Noi ci permettiamo di aggiungere che, oltre al codice della strada, vi deve essere il buon senso e l'educazione. Con questi ingredienti difficilmente qualcuno protesterà per dove avete parcheggiato. Fate  sempre finta di essere a casa di qualcun altro e quindi evitate di mettere le scarpe infangate sul divano, se non volete farlo arrabbiare.

Se poi andate all'estero, valgono più o meno le stesse regole, ma bisogna anche cercare di comprendere meglio gli usi locali. La Francia ad esempio, ha molti campeggi comunali e non ama molto che i camper posteggino per strada o negli altri parcheggi, che di solito sono muniti di limitatore di altezza che ne impedisce l'ingresso. In Spagna e Grecia siete sempre i benvenuti e l'acqua per riempire il serbatoio viene assicurata sempre a tutti gratuitamente.  La Croazia, al contrario, preferisce che tutti vadano in campeggio. Austria , Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca non sono fanatici della piazzola, ma comunque gradiscono un certo ordine nella sosta. Infine la blasonata Montecarlo: tra parcheggi zeppi di Rolls e  Ferrari, garantisce molto democraticamente una sosta per il camper in aree centrali appositamente dedicate.